Addolcitori
Addolcitori
L'addolcimento è una pratica che serve ad addolcire l'acqua o meglio, a diminuirne la durezza, termine che indica la concentrazione di sali di calcio e di magnesio che formano le incrostazioni di calcare sulle superfici.
La maggior parte degli addolcitori opera scambiando ioni di calcio e di magnesio con ioni di sodio, tramite il sistema di resine a scambio ionico.
L'addolcimento è fondamentale, in quanto il calcare prodotto dalla vostra acqua, si deposita nella caldaia, nella lavatrice, nello scaldabagno, e, finchè non viene rimosso, provoca un maggiore spreco di energia; conseguenza di tutto questo sono macchie di calcare ovunque, elettrodomestici spesso guasti, pulizie di bagni e cucine faticose, pelle e capelli secchi dopo la doccia, per non parlare delle bollette sempre più salate: eliminando il calcare consumereste la metà sia in termini energetici che in termini economici, avreste più cura del vostro corpo, e salvaguardereste l'ambiente, riducendo l'inquinamento.
Deferrizzatori
I filtri deferrizzatori servono a rimuovere il ferro e il manganese presenti nelle acque.
Generalmente il problema non è frequente nel caso di reti idriche comunali, ma è piuttosto comune nel caso di approvvigionamento di acqua da pozzi o da sorgenti superficiali.
Il ferro e il manganese sono presenti nell'acqua sotto forma di ossidi solubili.
Esistono diversi tipi di filtri deferrizzatori che utilizzano materiali filtranti diversi con caratteristiche diverse. Generalmente si prevede il dosaggio di ipoclorito di sodio a monte del filtro per ossidare chimicamente il ferro e il manganese, permettendo così al materiale filtrante di trattenerli purificando l’acqua.
Dearsenificatori
L'arsenico è un elemento tossico presente in natura ed all'interno di alcune falde acquifere sotterranee. I suoi effetti sulla salute umana sono ben documentati: alti livelli di arsenico possono causare iperpigmentazione, cancro alla pelle ed al fegato, disturbi circolatori. Per tale motivo la Comunità Europea ha stabilito con la direttiva 98/83/CE che la massima concentrazione ammissibile di Arsenico nell'acqua potabile deve essere inferiore a 10 ug/l (microgrammi per litro). In Italia tale direttiva è stata recepita con il Decreto Legislativo n. 31 del 2 Febbraio 2001.
La nostra Azienda dispone di una vasta gamma di impianti di facile ed economica installazione e manutenzione per piccole e medie applicazioni civili ed industriali, in grado di garantire la rimozione dell'arsenico nei limiti della legge.
Il prodotto assorbente non provoca rilasci di sostanze in acqua e non è necessaria alcuna rigenerazione né additivazione di prodotti chimici.
Osmosi Inversa
L’osmosi inversa è una tecnica necessaria a depurare l’acqua dai minerali presenti all’interno di essa; questa demineralizzazione è effettuata pompando ad alta pressione l’acqua da depurare in modo da farla passare attraverso una membrana semipermeabile caratterizzata da pori con diametro inferiore a 0.001 µm. In questo modo quindi la maggioranza degli ioni disciolti vengono filtrati dalla membrana.
Un’importante caratteristica che ha portato, negli ultimi anni, alla maggiore diffusione di questa tecnica, è il limitato costo di esercizio, in quanta è necessaria solamente l’energia elettrica richiesta dal pompaggio.
Questi apparecchi però non sono idonei al trattamento di acque dure o con significativi contenuti inquinanti, quindi solitamente in questi casi, vengono abbinati a un pretrattamento dell’acqua.
Il trattamento di osmosi inversa è consigliato in relazione ai trattamenti di umidificazione, sia adiabatici che isotermici, ed è una delle soluzioni più utilizzate dalla nostra azienda; questo trattamento iinfatti, permette di diminuire la frequenza delle manutenzioni degli umidificatori isotermici, minimizzando l'accumulo di sali minerali e di incrostazioni nei cilindri; riesce inoltre negli impianti con umidificatori adiabatici ad evitare incrostazioni degli ugelli, accumulo di sali minerali nelle centrali di trattamento aria e la conseguente immissione, negli ambienti umidificati, di polveri derivate da tale accumulo.